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nessuna pretesa

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Quando ho mangiato bene
mi informo sul destino degli altri.
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(Alda Merini)

e per mangiare bene, mi informo sulle ricette degli altri.
Qui di seguito qualche foto, senza pretese, di prelibatezze cucinate seguendo i consigli di alcuni foodblogger amici, che amo (gli amici, dico, ma pure le prelibatezze cucinate seguendo ecc.)
e qualche ricetta personale
(prima o poi vi racconterò di quella volta che sentenziai "non farò MAI un dolce di mia sponte e in piena coscienza, il giorno in cui mi vedrete cucinare un dolce ricoveratemi!" e poi anche di quell'altra volta che cucinai il primo di una infinita fila di dolci, e nessuno mi ricoverò).


Cliccare sulle immagini per ingrandirle e sui link per aprire le pagine da cui ho tratto le ricette.
Le ricette personali non
sono agganciate ad alcuna pagina , ma se qualcuno volesse conoscerle sarò lieta di condividerle.

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Il pasticciotto leccese


























 















1 commento:

  1. Torta pasticciotto o pasticciotti

    ingredienti:
    500 gr. di farina
    220 zucchero
    220 strutto (nel caso della torta ci metto 180 di strutto e 40 di burro, per rendere la frolla più facilmente lavorabile)
    1 uovo intero
    1 o 2 tuorli (preferisco non eccedere con le uova nell'impasto ed abbondare invece nella crema) pizzico di sale
    zeste limone
    un cucchiaino di lievito o bicarbonato (facoltativo, rende la frolla ancora più frolla)
    crema pasticciera
    amarene sciroppate (facoltative. Io non le uso)


    - Impastare la frolla come di consueto e lasciar riposare in frigorifero almeno mezz'ora -
    - Preparare una crema pasticciera, buona, ricca di tuorli e senza farina. Io uso la maizena, non sopporto il retrogusto della farina nella crema, però la crema è meno "stabile" così, quindi va benissimo nei pasticciotti, che diventano goduria allo stato puro, frolla friabile e crema che si scioglie in bocca.... nella torta sarebbe meglio metterci un po' di farina, ma poca!
    - Si stende la frolla sul fondo e sulle pareti dello stampo (o degli stampini da pasticciotto, ovali, o quelli che si hanno), si versa la crema (almeno un paio di centimetri eh?), e, facoltativamente, si sparpargliano sopra amarene sciroppate. dopo di che si copre con un'altra sfoglia di frolla, si fa qualche buchetto con lo stecchino qua e là, se si vuole lucidare spennellare con l'albume avanzato o con latte e via di cottura. La torta una quarantina di minuti, e si mangia tiepida. I pasticciotti una ventina di minuti, e si mangiano bollenti :) si devono rompere fra le mani, e ci si devono ustionare le dita e la lingua :))

    Tamara @

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